Tutti gli incentivi fiscali per la sostituzione delle tue vecchie finestre

È arrivato il momento di sostituire le finestre per tetti vecchie e vuoi saperne di più sulle detrazioni fiscali per capire a quali puoi accedere e quale è più conveniente per te?

Orientarsi nel mondo degli incentivi non è sempre semplice, ma qui trovi tutte le informazioni più utili per sapere quali sono gli incentivi che puoi usare per la sostituzione delle finestre, come funzionano e quali benefici puoi ottenere.

Ecobonus, Bonus ristrutturazioni e Superbonus: come funzionano

Gli incentivi per la sostituzione delle finestre che puoi sfruttare nel 2022 sono ancora tre: 

  • Ecobonus, per la sola sostituzione delle finestre, senza altri lavori di ristrutturazione
  • Bonus ristrutturazioni, se sostituisci le finestre per tetti durante una ristrutturazione
  • Superbonus, in scadenza, per lavori consistenti in casa. 

La sostituzione delle finestre è sempre agevolabile, devi solo scegliere quale incentivo fa al caso tuo. 

Ecobonus nel 2022

Questo incentivo ha l’obiettivo di premiare gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici: uno dei più richiesti è proprio la sostituzione degli infissi.

Se stai pensando di sostituire i tuoi vecchi lucernari con finestre per tetti di nuova generazione, senza fare altri lavori di ristrutturazione, per tutto il 2022 puoi usufruire dell’Ecobonus “classico”.

Come funziona l’Ecobonus per la sostituzione delle finestre

Questo incentivo prevede benefici fiscali del 65% o fino al 50%, a seconda del tipo di lavori. 

L’Ecobonus per la sostituzione dei serramenti arriva fino al 50% ed è applicabile a immobili esistenti di qualsiasi categoria catastale (non solo residenziale, ma anche uffici, negozi, ecc.) che devono essere dotati di un impianto di riscaldamento.

Puoi beneficiare della detrazione fiscale dell’Ecobonus solo se la sostituzione o la modifica (non la nuova installazione) degli infissi apporta un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile.

Permessi e massimali di spesa

Per quanto riguarda l’Ecobonus classico, la sola sostituzione degli infissi esterni, con o senza modifica di materiale o di tipologia di infisso, è considerata un intervento di edilizia libera e come tale non devi presentare alcuna comunicazione in Comune, a differenza del Bonus ristrutturazioni. Se vivi in un edificio vincolato o in caso di dubbi fai una verifica con un tecnico abilitato.

Inoltre, i consulenti VELUX sapranno indicarti anche quali sono i massimali di spesa che rientrano nelle detrazioni.

Inoltre, per poter beneficiare dell’Ecobonus, le finestre devono garantire un valore di conduttività termica minore o uguale al limite stabilito per le fasce climatiche delle differenti zone. Anche il costo massimo detraibile dei serramenti varia a seconda delle zone climatiche e va da 550 euro a 750 a metro quadro.

Ecobonus per tende e tapparelle

Anche se installi schermature come tapparelle e tende esterne migliorando l’efficienza energetica, puoi sfruttare l’Ecobonus al 50%.

Sono detraibili:

  • l’acquisto e l’installazione di sistemi schermanti (tapparelle, tende esterne, ecc)
  • la rimozione di eventuali sistemi preesistenti
  • altre opere accessorie
  • il compenso del professionista eventualmente incaricato.

La posa della finestra, i materiali e gli accessori per l’installazione sono sempre incentivabili al 50% e, a differenza delle finestre, non hanno tetti massimi di spesa.

Quando la semplice sostituzione di tende o tapparelle esistenti non migliora la situazione energetica, la spesa non rientra nell’Ecobonus. Ma c’è una buona notizia per te, è comunque detraibile con un’altra detrazione fiscale che vedremo tra poco, il Bonus ristrutturazioni.

Come si recupera la spesa

L’Ecobonus attualmente in vigore ti consente di recuperare in 10 anni dall’imponibile Irpef fino al 50% delle spese detraibili sostenute per la sostituzione dei serramenti, entro il 31 dicembre 2024: il limite di spesa è di 60 mila euro. Verifica se è previsto lo sconto in fattura immediato o la cessione del credito. Con lo sconto in fattura VELUX, per esempio, risparmi subito fino al 50% della spesa per l’acquisto e la posa delle finestre e degli accessori, senza aspettare 10 anni e anche se non hai capienza fiscale.

Bonus ristrutturazioni 2022

Se stai ristrutturando casa o stai recuperando il sottotetto per trasformarlo in una mansarda anche la sostituzione delle finestre per tetti è agevolabile con Bonus ristrutturazioni e potrai recuperare il 50% della spesa per lavori e materiali.

Quando si applica il Bonus ristrutturazioni 

Questa detrazione fiscale, prorogata fino al 31 dicembre 2024, si applica ai lavori di ristrutturazione a patto che l’immobile sia esistente e a destinazione residenziale, comprese le eventuali pertinenze.

Non puoi usufruire di questo incentivo se hai acquistato una casa di nuova costruzione e vuoi sostituire subito le finestre oppure hai un immobile a destinazione non residenziale: in quest’ultimo caso, puoi usufruire dell’Ecobonus.

Puoi ottenere il Bonus ristrutturazioni anche per la sostituzione di finestre in locali non riscaldati come finestre della cantina o del garage.

Come si recupera la spesa

Il limite di spesa detraibile per il Bonus ristrutturazioni è di 96.000 euro e l’incentivo ti verrà restituito sotto forma di sconto Irpef in 10 rate annuali di pari importo. Anche per questo incentivo verifica se c’è la possibilità di ottenere la cessione del credito o lo sconto immediato in fattura.

Con lo sconto in fattura VELUX, per esempio, risparmi subito fino al 50% della spesa per l’acquisto e la posa delle finestre e degli accessori.

Superbonus 110%

Infine, se sei un privato con una casa singola e hai già in programma dei lavori di ristrutturazione, puoi accedere al Superbonus al 110%, ma hai pochissimo tempo: entro il 30 settembre 2022 devi fare almeno il 30% dei lavori totali, poi avrai tempo fino al 31 dicembre 2022 per concluderli. 

Superbonus e sostituzione delle finestre per tetti

Ti ricordiamo che la sola sostituzione delle finestre non è sufficiente per poter usufruire dell’incentivo più elevato di sempre: in contemporanea devi svolgere una attività di ristrutturazione importante, detta trainante.

I lavori principali per poter usufruire dei Superbonus sono:

  • lavori di isolamento su oltre il 25% dell’intonaco (compreso il tetto)
  • lavori per ristrutturare impianti termici sostituendoli con altro sistema centralizzato ad alto risparmio energetico per case singole, a schiera o condominio
  • lavori di riduzione del rischio sismico (super Sismabonus).

Se, in contemporanea con almeno uno di questi interventi principali del Superbonus, fai anche altri lavori di miglioramento energetico della tua abitazione come la sostituzione delle finestre, anche le spese per questi lavori secondari diventano detraibili al 110%.

Le spese ammesse al Superbonus per gli infissi comprendono la fornitura e l’installazione di tutti i tipi di serramenti che portano a un miglioramento del rendimento energetico.

Sostituire le tue vecchie di finestre per tetti è un progetto importante e oggi è anche conveniente grazie ai diversi tipi di incentivi a tua disposizione: ora che li conosci puoi scegliere quello più adatto al tuo progetto e iniziare a immaginare come sarà la tua casa sotto la luce delle tue nuova finestre.