Trasformare il sottotetto in uno spazio abitabile in 5 step
Per prima cosa, consulta un progettista per verificare la superficie utilizzabile del tuo sottotetto e assicurati che l'altezza sia in linea con le normative nazionali e regionali per un intervento a norma.
2. Pianifica l’intervento e richiedi i permessi
Identifica il tipo di intervento necessario, dalle nuove pareti a eventuali modifiche strutturali come la sopraelevazione del tetto. Richiedi i permessi necessari per rendere un sottotetto abitabile, consultando l'ufficio tecnico comunale.
3. Progetta la tua nuova mansarda e scegli le soluzioni VELUX
Definisci tutti i dettagli del tuo progetto con un esperto, scegli le finestre VELUX più adatte e tutti gli accessori per ottenere uno spazio luminoso e confortevole.
Hai pensato spesso alla possibilità di rendere abitabile il sottotetto per creare uno spazio in più e soddisfare i desideri e le necessità di tutta la famiglia?
Come qualsiasi lavoro di ristrutturazione, anche questo può essere un lavoro più o meno complesso a seconda del tipo di intervento necessario e va organizzato con cura: qui trovi i passaggi, le normative e gli aspetti principali da valutare per trasformare il tuo sottotetto in una luminosa mansarda da vivere.
Perché trasformare il sottotetto in mansarda abitabile: tutti i vantaggi
Ci sono almeno tre vantaggi da prendere subito in considerazione per capire il valore di un sottotetto trasformato in mansarda:
- è più economico. Aggiungere spazio alla tua casa ti fa risparmiare rispetto all’acquisto di una casa più grande e ti evita anche lo stress di un trasloco
- è un modo per migliorare l’efficienza energetica di tutta la casa. Quando ristrutturi la mansarda devi aumentare l’isolamento del tetto per migliorare il comfort termico e acustico degli ambienti ricavati al piano superiore, e questo si riflette anche sul piano inferiore. Isolando la quinta parete, il tetto, puoi ridurre del 30% le perdite di energia della tua casa
- aumenta il valore della proprietà: spazio e luminosità sono tra le caratteristiche più richieste da chi è in cerca di una nuova abitazione.
Come iniziare a progettare la trasformazione del sottotetto
Ecco la lista dei cinque passaggi fondamentali per avviare il tuo progetto e rendere il tuo sottotetto abitabile:
- contatta un progettista e verifica la superficie utilizzabile del tuo sottotetto
- valuta il tipo di intervento da realizzare
- verifica i permessi necessari
- definisci il progetto con l’aiuto di un esperto
- trova la soluzione VELUX più adatta al tuo spazio.
1. Contatta un progettista e verifica la superficie utilizzabile del tuo sottotetto
Il primo punto da prendere in esame per ristrutturare il sottotetto è capire quanta superficie abitabile puoi utilizzare per creare la tua mansarda.
Per avere una mansarda idonea ad accogliere persone, l’altezza media e l’altezza minima per un sottotetto abitabile devono rientrare nei parametri richiesti dalla tua Regione. Per i sottotetti, tutte le regioni italiane consentono altezze medie inferiori ai 270 cm previsti dalla normativa nazionale, con differenze tra regione e regione.
Molte leggi regionali per il recupero dei sottotetti indicano come parametro l’altezza media ponderale, che si calcola dividendo il volume della parte di sottotetto la cui altezza supera quella minima per la superficie relativa.
Il calcolo della superficie abitabile non è semplice e va eseguita da un tecnico, soprattutto in presenza di nicchie o sbalzi sul soffitto.
Se nel locale ci sono zone con altezza inferiore a quella minima devono essere chiuse, ma non vanno perse perché puoi sfruttare lo spazio come armadio o ripostiglio.
Se il tuo sottotetto non rispetta i parametri regionali per poterlo trasformare in una mansarda abitabile, puoi verificare con l'ufficio tecnico del Comune se per il tuo edificio sono consentiti lavori per sopraelevare il colmo del tetto.
Nel caso non potessi alzare il colmo, puoi verificare infine se ci sono le condizioni per aprire la soletta e creare uno soppalco aperto.
2. Identifica il tipo di intervento da realizzare
Se la tua soffitta ha le altezze giuste e non hai bisogno di intervenire sul tetto, puoi iniziare subito i lavori per convertirla in una mansarda. Se invece le altezze del sottotetto non rientrano nei parametri previsti e vuoi sopraelevare il tetto, devi rifarlo completamente per ottenere maggiore spazio in altezza.
Naturalmente, eseguire solo lavori all’interno del sottotetto è un intervento che ha costi e tempi diversi rispetto all’entità e alla spesa da affrontare per rifare il tetto da zero.
I lavori per la ristrutturazione di un sottotetto variano molto anche a seconda del tipo di rinnovamento che vuoi eseguire e dallo stato iniziale del sottotetto: gli interventi possono essere più consistenti e richiedere lo spostamento di pareti e il rifacimento di impianti, oppure più leggeri come rinfrescare le pareti, aggiungere un nuovo pavimento e dividere gli spazi.
Bonus: Risparmia grazie alle detrazioni fiscali
Nella tua valutazione dei costi per i lavori, tieni conto che fino alla fine dell’anno puoi ristrutturare il tuo sottotetto risparmiando grazie agli incentivi fiscali: Bonus Ristrutturazioni ed Ecobonus ti permettono di recuperare fino al 50% dell’investimento.
3. Verifica i permessi necessari
Quando hai verificato la fattibilità dell’intervento di recupero del sottotetto e hai deciso come vuoi trasformarlo, è il momento di occuparti degli eventuali permessi da richiedere per iniziare i lavori.
Prima di iniziare la ristrutturazione, contatta o fai contattare l’ufficio tecnico comunale dal tuo progettista per avere la sicurezza di presentare i permessi necessari per il tipo di intervento che vuoi eseguire, a partire dalla richiesta di permesso di costruire, sempre necessaria per recuperare o ristrutturare un sottotetto e renderlo abitabile.
4. Definisci il tuo progetto insieme a un esperto
Il modo migliore per definire tutti i dettagli della tua nuova mansarda è senza dubbio parlarne con un professionista. Fissa un appuntamento con un progettista con esperienza nel recupero di sottotetti, trasferisci le tue necessità - e, perché no, anche tutte le caratteristiche della mansarda dei tuoi sogni - chiedi un progetto e valuta le opzioni possibili per la disposizione degli spazi.
Assicurati di trasformare il sottotetto in una mansarda luminosa, grazie alle finestre per tetti VELUX.
Bonus: Rapporto Aero-Illuminante e FmLD: cosa prevede la norma
Per avere un’idea di quante finestre inserire in ogni stanza per raggiungere l’illuminazione ottimale, tieni conto che la superficie vetrata deve corrispondere ad almeno il 20% della superficie del pavimento.
Le normative danno indicazioni specifiche e fanno riferimento al R.A.I. (Rapporto Aero-Illuminante, ovvero il rapporto tra superfici calpestabili e superfici apribili) che deve partire da un minimo di ⅛.
L’altro indicatore per misurare la luminosità è il Fattore medio di Luce Diurna (FmLD) che indica la percentuale di luce disponibile all’interno di un ambiente rispetto a quella disponibile all’esterno e non può essere inferiore al 2%: considera però che per avere una sensazione di luminosità soddisfacente, un buon FmLD corrisponde al 4%.
Un progettista esperto saprà guidarti in queste valutazioni e ricorda: la luce naturale trasforma gli spazi ed esalterà le scelte di design e arredo della tua nuova mansarda.
5. Scegli le soluzioni VELUX più adatte
La scelta delle finestre VELUX per illuminare al meglio la tua mansarda dipende da quanto previsto dalle normative, dal comfort che vuoi ottenere e da quali stanze troveranno spazio nel tuo nuovo sottotetto ristrutturato.
Ricorda che aggiungere più finestre rispetto a una sola finestra grande è la soluzione migliore per avere un'illuminazione più uniforme e meglio distribuita.
VELUX ha soluzioni adatte ad ogni stanza della casa e, grazie alle tende e alle tapparelle, potrai regolare la luce e isolare la tua mansarda dal caldo e dal freddo per avere il massimo comfort in ogni stagione.
Errori comuni da evitare
Durante i lavori per rendere abitabile il sottotetto è comune commettere errori che possono compromettere l’abitabilità, allungare i tempi del cantiere o rendere la tua nuova mansarda meno confortevole.
Uno degli errori più frequenti è avviare i lavori senza prima verificare l'altezza minima necessaria per ottenere l'abitabilità che, come abbiamo visto, varia in base alle normative locali.
Un altro errore comune è sottovalutare l’importanza di un buon isolamento termico, che può portare a problemi di dispersione del calore in inverno e surriscaldamento in estate. Infine, trascurare la ventilazione può causare problemi di umidità, favorendo la formazione di condensa e muffa.
Ora che conosci tutti i passaggi per recuperare la vecchia soffitta e renderla un sottotetto abitabile, puoi iniziare a osservare con occhi nuovi il tuo spazio e a immaginare il risultato finale: una nuova, splendida e luminosa mansarda.