Ristrutturare il sottotetto: la guida completa
Per prima cosa, fai eseguire un’ispezione tecnica dettagliata e assicurati che il sottotetto sia conforme alle normative locali e nazionali, per avviare i lavori con serenità.
2. Scegli il tipo di ristrutturazioneIl tipo di conversione del sottotetto in mansarda - per esempio con l'aggiunta di finestre per tetti, la modifica del tetto o l'innalzamento - deve seguire i tuoi desideri ma anche tenere conto delle caratteristiche strutturali della tua abitazione.
3. Cura il design, l’isolamento e la ventilazioneUn design ben studiato, unito a un isolamento e una ventilazione efficaci, trasformano il sottotetto in uno spazio di vita luminoso, confortevole e bello quanto lo desideri..
Progettare la ristrutturazione del sottotetto: i primi passi
Prima di iniziare i lavori, assicurati che il tuo sottotetto abbia le caratteristiche per diventare uno spazio abitabile e poi decidi come trasformarlo in una splendida mansarda.
Valuta la fattibilità
La prima domanda che devi farti è: il mio sottotetto può diventare una mansarda a norma?
Questa fase richiede un’ispezione dettagliata da parte di un professionista come un architetto o un ingegnere, oppure un geometra, che eseguirà tutti i controlli necessari tra i quali la verifica dell’altezza minima per l’abitabilità, dello stato del tetto e del solaio per individuare da subito eventuali interventi strutturali necessari.
Una struttura solida, spazio a sufficienza e a norma sono infatti i requisiti indispensabili per dare il via al tuo progetto di ristrutturazione del sottotetto.
Ristrutturare il sottotetto: cosa dice la legge?
Sai quali sono le norme nazionali e locali da seguire per recuperare un sottotetto? Conoscerle nei dettagli è un lavoro per professionisti ed è per questo che una figura specializzata diventa necessaria. Ecco comunque alcune informazioni di partenza, sempre utili da sapere.
Tra intervento in edilizia libera, SCIA, CILA, permesso di costruire, i titoli abitativi necessari cambiano a seconda dei tipi di lavori e dei regolamenti specifici del tuo Comune.
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Per l’abitabilità, la normativa italiana prevede questi parametri di altezza minima dal pavimento:
- per i locali a uso soggiorno: 2,70 metri
- per i locali di servizio: 2,40 metri
- nei comuni montani sopra i mille metri sul livello del mare: 2,55 metri
- altezze inferiori a quelle indicate: da chiudere con armadi o ripostigli.
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Le regioni hanno la facoltà di prevedere parametri minimi di altezza differenti, spesso i 2,40 e i 2,20 metri, attraverso le leggi regionali per il recupero dei sottotetti. Prima di cominciare il recupero del tuo sottotetto, consulta un professionista per conoscere che cosa prevede la normativa nella tua regione.
Da sapere: Se per portare più luce nel sottotetto crei un'apertura sul tetto con forme e dimensioni tradizionali, o sostituisci i lucernari già presenti con altri di forma o dimensioni diverse, il documento da presentare è la SCIA. Se invece sostituisci le vecchie finestre per tetti con nuove finestre dalle stesse dimensioni, di solito l’intervento è considerato in “edilizia libera” ovvero non richiede permessi o altri titoli abitativi.
Da sottotetto a mansarda: scegliere il tipo di ristrutturazione
Come unire le tue esigenze di spazio e funzionalità con il rispetto dei vincoli tecnici e architettonici? Un primo passo importante è conoscere in quanti modi un sottotetto può diventare una mansarda.
Ecco i 3 tipi di ristrutturazione più comuni:
- Ecco i 3 tipi di ristrutturazione più comuni:
Una delle prime cose da fare è verificare che il sottotetto abbia luce e aria a sufficienza per diventare una bella mansarda luminosa. Le soluzioni più comuni per portare aria a luce sono l’abbaino e le finestre per tetti. Quali sono le differenze?
L’abbaino sporge dal tetto per far entrare luce e aria. La luce entra dalla finestra verticale posta sull’abbaino e si diffonde in maniera poco uniforme, non arriva in profondità e fatica a esprimere tutto il suo potenziale.
Le finestre per tetti a falda VELUX sono un'alternativa efficace per portare luce in ogni zona del tuo sottotetto rinnovato. Grazie alla loro posizione permettono l’ingresso della luce zenitale in profondità, in ogni momento della giornata.
- Cambiare la forma del tetto
Modificare la struttura del tetto è una soluzione per usare al meglio lo spazio disponibile e, spesso, ampliarlo. Per esempio, passare da un tetto a quattro falde a uno a due falde semplifica la struttura del tetto e amplia lo spazio abitabile.
Cambiare la forma del tetto è comunque un lavoro complesso, da affidare a un professionista che valuterà la fattibilità e il rispetto delle normative.
- Sopraelevare il tetto
La sopraelevazione è un intervento di ristrutturazione che alza la struttura del tetto, quindi aumenta l’altezza del soffitto e in questo modo aggiunge spazio abitabile alla tua casa.
È una soluzione adatta quando l’altezza del tetto non è sufficiente per trasformare il sottotetto in mansarda a norma oppure quando lo spazio è limitato e non soddisfa comunque le tue esigenze.
Anche in questo caso si parla di lavori strutturali complessi, da valutare insieme a un professionista.
Aggiorna l'assicurazione sulla casa
La ristrutturazione del sottotetto modifica la struttura della casa, aumenta la superficie abitabile e fa crescere il suo valore.
Ricorda quindi di cambiare la tua assicurazione sulla casa. Prima di accettare una nuova polizza e firmare il contratto, controlla che l’assicurazione copra tutti i rischi legati all’abitazione.
Il design del sottotetto: libera il suo potenziale creativo
Hai fatto tutte le verifiche necessarie e puoi trasformare il tuo sottotetto nella mansarda dei tuoi sogni?
È il momento di pensare alla parte più entusiasmante della ristrutturazione: il design dei suoi interni!
Questo spazio unico, disegnato dalle pendenze del tetto e dagli angoli che creano, è un’occasione senza pari per esprimere la tua creatività e per sfruttare ogni centimetro a disposizione.
Come usare bene lo spazio del sottotetto?
Lo spazio disponibile nel sottotetto può essere limitato, ma con un po’ di progettazione e di soluzioni di design ingegnose, gli ostacoli possono trasformarsi in opportunità.
In mansarda, i mobili su misura sono quasi sempre necessari: devono seguire le pendenze del tetto, integrare cassetti o ripostigli e aiutarti a usare bene ogni angolo.
L'idea alla base è sempre una: creare uno spazio bello e funzionale, dove ogni elemento ha il suo posto.
Troverai alcune idee per arredare il sottotetto più avanti in questa guida!
Come illuminare il sottotetto?
L'illuminazione, naturale e artificiale, può trasformare il tuo sottotetto in uno spazio luminoso e accogliente.
Aggiungere finestre per tetti porta in casa luce naturale abbondante, fa sembrare gli spazi più ampi e regala una vista appagante verso l’esterno e anche sul cielo.
L’illuminazione artificiale ben progettata, che combina illuminazione ambientale e funzionale, darà risalto a ogni stanza e ti aiuterà a creare l'atmosfera che desideri.
Come isolare e ventilare il sottotetto
Isolare il sottotetto è fondamentale per renderlo confortevole tutto l’anno: l’obiettivo è ridurre la dispersione di calore in inverno e mantenerlo fresco in estate.
Una ventilazione adeguata ti assicura che l’aria interna resti pulita e sana e aiuta a ridurre l’accumulo di umidità, anidride carbonica e sostanze inquinanti: una buona ventilazione naturale è uno dei primi requisiti di una mansarda salubre. Studiare con cura la disposizione delle finestre per tetti ti aiuterà a ventilare al meglio il sottotetto, e a eliminare l'umidità che si accumula negli spazi dove i flussi d’aria sono più ridotti.
Per esempio, se installi più finestre sul tetto sulle falde opposte, oppure se le finestre verticali si trovano su facciate opposte, puoi sfruttare la ventilazione incrociata, una delle tecniche di ventilazione naturale più efficaci per rinfrescare la mansarda.
Questi aspetti tecnici sono tra i più importanti per creare uno spazio di vita confortevole: assicurati che siano presenti già dalle prime fasi di progettazione per garantirti ancora più benessere.
Garantire la solidità del sottotetto e della casa
Prima di iniziare i lavori per ristrutturare il sottotetto, assicurati che la struttura della casa possa reggere la trasformazione prevista. Potresti scoprire che sono necessari lavori di rinforzo da pianificare con cura insieme ai professionisti che seguiranno il tuo progetto.
Valutare le condizioni delle strutture esistenti
Ecco i punti da valutare per stabilire se le condizioni del sottotetto sono adeguate e puoi dare il via alla ristrutturazione, oppure se necessitano di una o più modifiche.
- Integrità strutturale: verificare se la struttura (in legno, in metallo, ecc.) è in buono stato e solida.
- Portata del solaio, cioè la capacità di sopportare il peso dei nuovi carichi come i mobili e altre attrezzature, e delle persone.
- Stato dei muri portanti e delle travi per rintracciare eventuali crepe, danni strutturali o altri segnali preoccupanti.
- Necessità di rinforzi strutturali per garantire la sicurezza e la conformità del progetto di ristrutturazione. Ad esempio, in caso di sopraelevazione, potrebbe essere necessario consolidare le fondamenta.
Affida questa valutazione a professionisti specializzati che ti indicheranno con sicurezza eventuali lavori di rinforzo da eseguire e ti proporranno le soluzioni migliori.
Lavori di rinforzo
I lavori di rinforzo, quando necessari, garantiscono la sicurezza del sottotetto una volta ristrutturato.
Quali possono essere? Per esempio, aggiungere nuove travi, rinforzare il pavimento o le fondamenta.
Gli interventi di questo tipo devono rispettare le norme vigenti ed essere realizzati da professionisti qualificati, meglio se con esperienza in ristrutturazioni dei sottotetti.
Accesso al sottotetto e scale: unire bellezza e funzionalità
Progettare un accesso comodo e sicuro al tuo nuovo sottotetto è un elemento importante della ristrutturazione: anche una bella scala rende la mansarda più affascinante.
Progettare le scale
Aggiungere una nuova scala per raggiungere la mansarda vuol dire valutare l’apertura da realizzare insieme allo spazio disponibile al piano di partenza.
Ecco le scale classiche:
- Scala a una rampa, semplice e più economica ma che richiede uno spazio considerevole sul muro di appoggio
- Scala a doppia rampa, per risparmiare spazio rispetto a quella lineare
- Scala a chiocciola o elicoidale che necessita di un’apertura di almeno 1,5 metri di diametro
- Scala da mugnaio, quando lo spazio disponibile è molto ridotto.
Tieni conto che quest’ultima soluzione è meno adatta a un uso frequente, e alle persone con mobilità ridotta come bambini piccoli o anziani.
Una soluzione alternativa e molto scenografica è la scala con gradini a sbalzo o sospesi, realizzabile se la casa ha un muro portante capace di supportare il peso.
Norme per le scale di accesso al sottotetto
Quando pensi a quale tipo di scala costruire per accedere al sottotetto, ricorda che devi tenere conto delle misure idonee per usarla in modo comodo e agevole.
Per rendere la tua nuova mansarda confortevole e sicura da raggiungere, tieni conto di queste indicazioni:
- Altezza dei gradini: 15-17 centimetri (minore di 18 centimetri)
- Larghezza di gradini: almeno 25 centimetri (preferibile 30 centimetri)
- Larghezza della scala (larghezza): da 80 centimetri
- Altezza del parapetto o della ringhiera: almeno 90 centimetri.
Come sempre, rivolgiti a un professionista per avere la certezza che l’accesso alla mansarda sia sicuro, comodo e a norma.
Impianto elettrico e idraulico: gli indispensabili per una mansarda funzionale
Gli impianti elettrici e idraulici ben studiati e in perfetto stato sono fondamentali per trasformare il sottotetto in uno spazio funzionale, sia che tu stia pensando di aggiungere una camera da letto, un ufficio, un bagno o nuovo appartamento completo.
Impianto elettrico
Tutto l’impianto elettrico va progettato nei dettagli per soddisfare le esigenze di illuminazione, di riscaldamento e di alimentazione degli elettrodomestici e degli altri apparecchi di uso quotidiano.
Se nel sottotetto esiste già un impianto elettrico, valuta la possibilità di rifarlo da zero perché sia sicuro e a norma, e per soddisfare esigenze che potrebbero essere molto diverse rispetto a quando l’impianto è stato realizzato.
Rivolgiti a un professionista abilitato (impiantista o elettricista, per esempio) per realizzare un impianto a regola d’arte.
Impianto idraulico
Vuoi una cucina o un bagno in mansarda? Se sì, allora hai bisogno di un impianto idraulico ben progettato.
Infatti, la complessità dell’impianto idraulico può variare da casa a casa ed è necessario studiarlo con attenzione per collegare alla perfezione il sottotetto ai sistemi già esistenti.
Cosa ti serve: una pianificazione meticolosa e l'esperienza di un professionista qualificato.
Riscaldare e raffrescare: comfort tutto l'anno
Riscaldare e raffrescare il sottotetto sono due punti essenziali per una mansarda da vivere in pieno comfort, tutto l’anno.
Sistemi di riscaldamento
Per scegliere il sistema di riscaldamento devi tenere conto del tipo di fabbisogno soprattutto nei mesi più freddi, dell’isolamento e dell’efficienza energetica complessiva della casa.
Le opzioni sono parecchie: dal riscaldamento centralizzato ai sistemi integrati che usano più fonti di energia, fino ai singoli radiatori elettrici, passando per le soluzioni ormai più diffuse come il riscaldamento a pavimento.
A cosa devi puntare: all'equilibrio tra comfort e risparmio energetico. Un professionista qualificato saprà indicarti le soluzioni più adatte alla tua casa.
Sistemi di raffrescamento
In estate, il caldo nel sottotetto può farsi sentire più che in qualsiasi altro ambiente di casa.
Il primo passo per prevenire il caldo eccessivo è isolare bene il tetto, in particolare dall'esterno, per limitare gli scambi di temperatura e mantenere l’ambiente più confortevole. Un tetto ben isolato limita l’ingresso del caldo e riduce la necessità di dover raffrescare. Allo stessso modo, prevedi anche di installare su tutte le finestre per tetti delle tende parasole o delle tapparelle.
Come abbiamo visto in precedenza, la ventilazione naturale ti aiuta a far entrare aria più fresca e pulita, avere temperature gradevoli ed abbassare il livello di umidità.
Se vivi in una regione particolarmente calda, nel preventivo del tuo progetto includi un sistema di raffrescamento efficiente, ad esempio con pompe di calore, ventilatori, fan coil o pannelli radianti.
Finiture interne: dai il tocco finale alla tua ristrutturazione
È il momento di pensare alle finiture per personalizzare il nuovo spazio e dargli carattere e stile.
Pareti e soffitti
Scegli con cura i materiali e le finiture per le pareti e i soffitti per dare al tuo sottotetto proprio l’aspetto e l’atmosfera che desideri.
Le tinte chiare aiutano a ingrandire visivamente lo spazio e aiutano a mantenere alti i livelli di luminosità, mentre quelle più scure sono perfette per creare un’atmosfera più raccolta.
Gli elementi in legno come le travi a vista aggiungono fascino e calore alla tua mansarda: a te la scelta di lasciarle del loro colore naturale o dipingerle.
Il pavimento
Il pavimento del sottotetto deve essere bello e pratico. Le scelte sono numerose e anche il budget di spesa può essere diverso a seconda dei casi: si va dal parquet, amatissimo per il suo calore e la sua eleganza, fino al laminato resistente e facile da trattare.
Per decidere quale pavimento posare, tieni presente l’uso che ne farai e lo stile che ami di più e troverai senza dubbio la soluzione migliore per te e per chi vive con te.
Ricorda di pianificare anche l'isolamento del pavimento per un comfort termico ancora migliore in tutta la casa!
Mobili, contenitori, ripostigli: ottimizzare lo spazio in modo intelligente
Ristrutturare il sottotetto è l'occasione ideale per progettare al millimetro i mobili e i contenitori per riporre tutto quello che vuoi: vestiti, oggetti, cambi di stagione, documenti.
Naturalmente, trattandosi di un sottotetto dovrai adattarti alle sue forme uniche, ricorrendo a mobili su misura o cercando i mobili più adatti a questo tipo di spazio.
Strategie e soluzioni per creare spazio per contenere
In un sottotetto, devi sfruttare le pendenze e gli angoli per creare mobili contenitori su misura perfettamente integrati nei tuoi spazi:
- Scaffali sagomati per adattarsi agli angoli e alle pendenze del tetto per riporre libri, accessori, scatole e sfruttare al massimo lo spazio verticale disponibile.
- Ripostigli e armadi che seguono la pendenza del tetto, con porte scorrevoli o a battente, possono ospitare vestiti, biancheria e altri oggetti voluminosi, integrarsi nell’arredamento in modo discreto restando accessibili con facilità.
- Cassetti nascosti: integrati nei gradini di una scala o nelle zone più basse del sottotetto, sono un trucco in più per sfruttare ogni angolo e non ingombrare visivamente lo spazio con oggetti che non sai dove riporre.
- Nicchie nei muri per esporre o riporre oggetti. Le nicchie sono utili e belle: non ingombrano e aggiungono un elemento di design unico alla tua nuova mansarda.
Scegliere i mobili
Scegliere i mobili e completare l’arredamento è un bel momento, anche perché dice che la tua ristrutturazione è quasi al traguardo. Di nuovo, in un sottotetto è più che mai necessario considerare sia l’estetica, sia la funzionalità per arrivare a un risultato complessivo piacevole e confortevole.
Orientati quindi sui mobili modulari o multifunzione per sfruttare ogni centimetro di spazio senza sovraccaricarlo: meglio ancora se puoi regolarli in altezza o in lunghezza o spostarli con facilità a seconda delle occasioni.
Ad esempio, un letto con contenitore, una scrivania pieghevole o un divano letto possono essere scelte perfette per un sottotetto che può avere più funzioni, come un ufficio in casa che diventa una camera da letto quando hai ospiti.
Stimare i costi: il budget per ristrutturare il sottotetto
Pianificare le spese in modo rigoroso è la chiave per una ristrutturazione serena e senza spiacevoli sorprese.
Come stabilire il budget
Valutare il costo complessivo della ristrutturazione del sottotetto richiede un po’ di tempo e grande precisione.
Per prima cosa, individua e prendi nota di tutte le voci di spesa: lavori strutturali, isolamento, impianto elettrico e idraulico, riscaldamento, scala, finiture, arredamento e così via.
Chiedi più preventivi, studiali e confrontali e valuta ogni servizio offerto dal singolo professionista o dall’impresa: chiedi sempre più informazioni se qualcosa non ti è chiaro.
Preparandoti in questo modo fin dall’inizio, avrai una visione chiara dei costi e della priorità degli interventi e li seguirai meglio. Considera comunque un margine extra pari almeno al 20% del budget totale per non farti cogliere di sorpresa dagli imprevisti.
Consigli per risparmiare
Anche in un progetto di ristrutturazione puoi trovare qualche modo per risparmiare senza compromettere la qualità dei singoli lavori e del risultato finale.
Ad esempio, puoi cercare materiali di recupero o eseguire alcuni lavori da te, risparmiando sul budget destinato ad alcuni lavori per avere più fondi per qualcosa a cui tieni particolarmente, come l’arredamento.
Ricordati anche di valutare i bonus fiscali come il Bonus ristrutturazioni al 50% o l’Ecobonus per recuperare parte della spesa.
Leggi il nostro articolo: Incentivi per ristrutturare il sottotetto
Scegliere l’impresa: quanto è importante scegliere gli esperti giusti
Per garantirti un recupero del sottotetto di qualità e a norma di legge, affida i lavori solo a professionisti qualificati.
Scegliere l’impresa
Scegli un’impresa o singoli professionisti esperti di ristrutturazioni: chiedi di vedere esempi di lavori già realizzati, verifica le referenze e le assicurazioni sottoscritte.
Un professionista esperto sarà anche un buon consigliere: se necessario, saprà indicarti come adattare il progetto per soddisfare ancora meglio e tue esigenze, rispettando il budget.
Consiglio: per trovare l’impresa giusta, il passaparola vince quasi sempre. Se un amico o un vicino hanno già eseguito dei lavori simili e sono contenti dell’impresa che li ha eseguiti, fatti passare i contatti! Un potenziale inconveniente? I professionisti migliori sono molto richiesti e potresti dover spostare la data di inizio lavori più in là di quel che pensavi.
Gestire il progetto
Una buona comunicazione con l’impresa è una sicurezza in più per il buon andamento del progetto di recupero del sottotetto.
Fatti aiutare da un progettista esperto, descrivi in modo chiaro le tue aspettative, concorda insieme i tempi, le tappe principali e indicatele su un calendario condiviso. Per evitare equivoci, chiarisci qual è il tuo budget fin dall'inizio.
Controllare i lavori con regolarità senza perdere il filo ti aiuta a sapere se il progetto sta andando avanti come previsto, oppure ad aggiustare subito il tiro in caso di necessità.