- I tetti si differenziano in più o meno pendenti
In base all’inclinazione, i tetti si suddividono in tetti piani, tetti a bassa pendenza o tetti a falda.
- Gradi e percentuale: una questione di misurazione
Per calcolare la pendenza del tetto, puoi affidarti a strumenti diversi tra cui l’app dedicata di VELUX.
- Più luce naturale con le finestre da tetto
Una volta calcolata con precisione la pendenza del tuo tetto, scopri come massimizzare l’impatto della luce naturale anche in quegli ambienti che solitamente ne restano esclusi.
Cos'è la pendenza del tetto e perché è importante
In pratica, se il solaio del sottotetto e la parete che si interseca alla sommità del tetto - il cosiddetto colmo - formano un angolo retto, la linea di pendenza che prendiamo in considerazione è l’ipotenusa che li collega in un ipotetico triangolo rettangolo.
Storicamente l’inclinazione di un tetto è legata a specifiche caratteristiche climatiche: più ripido è un tetto, più rapidamente si libererà dall’accumulo di acqua piovana e neve; mentre le coperture piatte sono adatte a zone dai climi più miti e asciutti. Bisogna però considerare che anche un tetto piano viene progettato con una minima pendenza, per assicurare il deflusso della pioggia verso la grondaia.
Un tetto con andamento orizzontale è detto “tetto piano” mentre un tetto con andamento spiovente - cioè se si inclina rispetto all’orizzonte - viene chiamato “tetto inclinato”.
Saper misurare precisamente la pendenza del proprio tetto è un passo fondamentale per considerare l’installazione di uno o più lucernari, fondamentali per portare aria fresca e la giusta quantità di luce naturale nelle mansarde.
Leggi anche l’articolo: Come calcolare la quantità di luce necessaria in una stanza.
Come calcolare la pendenza del tetto
Per calcolare la pendenza di un tetto ci sono due possibilità: il calcolo della pendenza in gradi e il calcolo di pendenza in percentuale.
Ricordati infatti che gradi e percentuale sono due unità di misurazione diverse, da non confondere. Per esempio, un’inclinazione di 45° non corrisponde a una pendenza del 45%, bensì del 100%.
Questo perché un tetto perfettamente piano avrebbe un’inclinazione pari a 0 gradi.
Per calcolare la pendenza in gradi si può ricorrere a uno strumento chiamato falsa squadra, che consente di riprodurre uno specifico angolo che si andrà poi a misurare con il goniometro.
Le false squadre più recenti sono dotate di un lettore digitale, che semplifica la misurazione.
In alternativa, un metodo alla portata di chiunque possegga uno smartphone è quello di scaricare un’app apposita, in grado di sfruttare l’accelerometro integrato al telefono per misurare la pendenza del tetto. L’app VELUX Roof Pitch è disponibile sia per iOS che per Android.
Come calcolare la percentuale di pendenza del tetto?
Se non disponi di un’app o di uno strumento apposito, calcolare la percentuale di pendenza del tetto è più intuitivo che misurare la pendenza in gradi.
La percentuale di pendenza indica quanto il piano di falda si innalza in proporzione al piano orizzontale, avvicinandosi al colmo del tetto.
Tieni conto che ci sono delle tabelle di conversione tra percentuale e gradi che potrai facilmente consultare, con una veloce ricerca online.
Una pendenza dello 0% indicherà quindi un tetto perfettamente piano, mentre una pendenza del 30% corrisponde a un tetto che si innalza di 30 cm per ogni metro misurato sul piano orizzontale.
Come procedere nella pratica?
- Prendi il punto più basso del tetto e misura la distanza con il pavimento
- da quel punto sul pavimento parti misurando un metro in orizzontale
- misura nuovamente la distanza dal pavimento alla falda inclinata.
La differenza in centimetri tra le due misure è la pendenza del tetto in percentuale: se per ogni metro in orizzontale il tetto si alza di 15 cm, significa che ha una pendenza di circa il 15%.
Considera che, soprattutto nel calcolo di pendenza di un tetto piano, conviene puntare sull’altra metodologia.
Se vuoi avere la certezza di una misurazione corretta, affidati sempre a un professionista: saprà calcolare con precisione la pendenza del tetto, anche in caso di tetti irregolari o in apparenza completamente piatti.
Quali finestre per tetti scegliere in base alla pendenza del tetto
A seconda dell’inclinazione del tuo tetto, ci sono tipologie diverse di finestre che possono fare al caso tuo. Se ti stai chiedendo se il tuo tetto sia adatto all’installazione di una finestra, sappi che c’è una finestra ideale per ogni ambiente.
Per esempio, le finestre per tetti piani VELUX rispondono a diverse esigenze di struttura e di budget:
- infissi con vetro piano per un tetto dalla pendenza tra 2° a 15°
- infissi con vetro curvo o vetro a cupola, per i tetti con pendenza da 0° a 15°.
Tutte queste soluzioni hanno la massima superficie vetrata per far entrare quanta più luce possibile, ma al contempo garantire sempre buone prestazioni energetiche.
Tra le finestre per tetti a falda, invece, puoi trovare la soluzione più adatta per un tetto spiovente, con una pendenza minima di 15°.
Nello specifico:
- le finestre per tetti con doppia apertura possono essere installate su tetti fino a 55°
- le finestre con apertura a bilico sono adatte a tetti con pendenza fino a 90°, con la possibilità di combinare più infissi per moltiplicare l’ingresso della luce.
Se il tuo tetto ha un’inclinazione compresa tra i 35° e i 53° puoi considerare anche la finestra balcone VELUX: un vero e proprio affaccio panoramico verso l’esterno, con un parapetto a scomparsa.
Nel caso di tetti poco inclinati, VELUX ha progettato finestre specifiche per tetti a bassa pendenza - tra i 10° e i 20° - che lasciano scivolare facilmente l’acqua piovana e, grazie alle guarnizioni rinforzate, impediscono le infiltrazioni.
Insomma, una volta calcolata con precisione la pendenza del tetto, le soluzioni per valorizzarlo non mancano. Per trovare quella più adatta alla tua casa, affidati a un consulente VELUX, che saprà guidarti nella scelta.