ventilazione interna quando piove

Ventilare quando piove: perché è importante e come farlo

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Una finestra sulla quale scorrono gocce di pioggia.
Potresti chiederti se nelle giornate di pioggia sia meglio aprire le finestre per ventilare o tenerle chiuse. Scopri perché è importante ventilare anche quando piove, per assicurarti aria fresca e un ambiente salubre, e come farlo in modo corretto.
Punti chiave

 1. Perché è necessario ventilare

Una corretta ventilazione è fondamentale in ogni stagione e con qualsiasi tempo: garantisce un ambiente sano in casa e previene la formazione di condensa e muffa.

 2. Ventilazione rapida e mirata

Per una ventilazione efficace basta aprire le finestre più volte al giorno per pochi minuti. Quando piove, i momenti migliori sono la mattina e la sera.

 3. La ventilazione con le finestre per tetti

Le finestre per tetti ti offrono soluzioni efficaci per ventilare anche quando piove, dalla barra di ventilazione al sensore pioggia, fino ai sistemi smart che controllano le finestre in base a umidità e temperatura

Perché ventilare con la pioggia è essenziale

La ventilazione è fondamentale per ottenere un clima interno sano e per prevenire la formazione di condensa e muffa, indipendentemente dal meteo o dalla stagione, quindi anche quando piove. Il metodo più efficace per una corretta ventilazione è aprire completamente le finestre per pochi minuti più volte al giorno.

Senza una ventilazione regolare, l’aria interna diventa stagnante, le sostanze inquinanti e la polvere si accumulano e i livelli di umidità possono diventare troppo elevati, una condizione che può creare rischi per la salute e favorire la formazione di condensa e poi di muffa.

La ventilazione permette di sostituire l'aria viziata e umida con l’aria fresca proveniente dall'esterno. Ecco perché è necessario aprire le finestre anche quando piove: al contrario di quel che potresti pensare, anche con la pioggia l’aria esterna è in genere più secca di quella interna.

Come ventilare quando l’umidità esterna è elevata

Per una corretta ventilazione anche quando piove, un igrometro è un alleato prezioso: ti aiuta a monitorare l'umidità e a scegliere i momenti migliori per arieggiare. Posizionalo dove l'umidità tende a essere più alta: in cucina e bagno di giorno, in camera da letto di notte.

Il livello di umidità ideale in casa dovrebbe essere compreso tra il 30% e il 45%, a seconda della stagione: quando l’umidità è elevata, il ricambio d’aria rapido resta il metodo più efficace per riportarla ai giusti livelli.

Come fare? Apri completamente le finestre per 6-10 minuti, più volte al giorno, procedendo stanza per stanza. Nei giorni di pioggia continua, i momenti migliori per la ventilazione sono la mattina e la sera, una frequenza sufficiente se durante giorno non sei in casa.

Per ottenere una ventilazione efficace, crea una corrente aprendo più finestre insieme. Se hai una finestra basculante o con apertura a vasistas, evita di lasciarla aperta: anche se questa posizione garantisce un ricambio d’aria continuo, in inverno raffredda le superfici, favorisce la formazione di muffa e la dispersione termica.

Dopo aver ventilato, aspetta qualche minuto prima di controllare i livelli di umidità con l’igrometro, per permettere all’aria fresca di raggiungere la temperatura interna. Se l’umidità resta alta, puoi alzare il riscaldamento per un periodo di tempo breve.

Ventilare anche quando piove è essenziale per evitare che si formi condensa all’interno di casa, per esempio sui vetri delle finestre.

Ventilare per mantenere la giusta temperatura e umidità, anche in caso di pioggia

Le attività quotidiane come cucinare, fare la doccia o asciugare i vestiti fanno aumentare l'umidità in casa, motivo per cui la cucina, il bagno e le stanze dove fai asciugare il bucato richiedono una ventilazione più frequente.

Ricorda che l’umidità interna aumenta:

  • quando il ricambio d’aria è insufficiente
  • in presenza di molte fonti di umidità, che possono portare alla formazione di condensa e muffa.

In generale, più l’aria interna è umida e le superfici sono fredde, più è facile che si formi della condensa sulle finestre per tetti, che siano finestre per tetti a falda o finestre per tetti piani, sulle finestre verticali e sulle pareti esterne.

Nei giorni freddi invernali, assicurati che l’umidità relativa resti inferiore al 45%.

Attenzione anche alla temperatura: è importante anche cercare di mantenere un equilibrio tra temperatura interna ed esterna. Se l’aria interna è troppo calda rispetto a quella esterna, si può formare condensa sulle superfici più fredde, e aumenta il rischio che si formi la muffa.

La temperatura ideale varia tra i 18 e i 22 gradi: in particolare, è consigliabile raggiungere e mantenere una temperatura di circa 20 gradi in soggiorno e nelle camere da letto.

Le temperature interne troppo basse aumentano il rischio di formazione di condensa e muffa, in inverno è quindi importante riscaldare e ventilare in modo regolare.

Attenzione anche alle temperature troppo alte, soprattutto in camera da letto: quando fa troppo caldo l'aria diventa più secca e, se l'umidità relativa scende sotto il 30%, può essere necessario umidificare l'ambiente.

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La ventilazione con le finestre per tetti, quando piove

Come gestire la ventilazione con le finestre per tetti VELUX quando piove? Dato che non non possono restare aperte perché l’acqua entrerebbe all’interno di casa, esiste più di una soluzione efficace per mantenere un clima interno sano anche in caso di pioggia:

  • le finestre VELUX sono dotate di barra di manovra e ventilazione: quando piove, puoi far scattare la barra in posizione di ventilazione e assicurarti il ricambio d’aria anche a finestra chiusa
  • le finestre elettriche e solari VELUX sono dotate di sensore pioggia esterno, e si chiudono automaticamente appena inizia a piovere

In più, con il sistema VELUX Active, dotato di sensori che rilevano temperatura, concentrazione di CO2 e umidità, le finestre si aprono e si chiudono in modo automatico ogni volta che la ventilazione è necessaria.

Se hai una finestra per tetti manuale, puoi motorizzarla aggiungendo il kit di motorizzazione solare, compatibile con VELUX Active, e assicurarti la gestione automatica delle finestre e un clima interno sempre salubre.

Vuoi sostituire le tue vecchie finestre per tetti?INIZIA DA QUI

Quando inizia a piovere, il sensore delle finestre per tetti elettriche e solari le chiude automaticamente.

Per finire, ecco un riepilogo dei consigli utili sulla ventilazione in caso di pioggia:

  • usa un igrometro per controllare l’umidità
  • ventila aprendo le finestre più volte al giorno per 6-10 minuti: aggiungi VELUX Active alle tue finestre per tetti per controllare in modo automatico apertura e chiusura delle finestre
  • spegni il riscaldamento quando apri le finestre per ventilare, e riaccendilo subito dopo
  • se si forma condensa sulle finestre, asciugala prima possibile
  • mantieni una temperatura costante nelle stanze, soprattutto in inverno.

FAQ: Domande frequenti

A quale livello di umidità è necessario ventilare?

L'umidità relativa in casa deve restare compresa tra il 30% e il 45%, a seconda della stagione e del rapporto tra temperatura interna ed esterna. È consigliabile ventilare quando l'umidità supera il 45% o scende sotto il 30%.

L'umidità aumenta quando piove?

Sì, pioggia e neve possono far aumentare l'umidità negli ambienti interni e favorire la formazione di condensa: ventilare con regolarità aprendo le finestre per pochi minuti più volte al giorno aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di umidità.

Quanto bisogna ventilare in autunno?

In autunno, è consigliabile ventilare più volte al giorno per 6-10 minuti, aprendo completamente le finestre. Nei giorni di pioggia continua, i momenti migliori sono la mattina e la sera, creando un ricambio d’aria rapido.

Autore

Il team editoriale di VELUX

Data di pubblicazione

feb 3, 2025

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