Adottare solo fonti di energia rinnovabili per arrivare a zero emissioni di CO2: la collaborazione con Schneider Electric

L'impatto delle nostre abitudini sul Pianeta è un dato di fatto e la discussione su come ridurlo non è più rimandabile: è il momento di mettere in campo azioni concrete per preservare la salute dell’ambiente che ci ospita.

VELUX è da sempre attenta ai temi della sostenibilità ambientale, a partire dall'uso delle finestre per tetti che contribuiscono a creare ambienti sani e vivibili, recuperare spazi in disuso senza consumare nuovo suolo e a migliorare l’efficienza energetica degli edifici.

Ma anche i processi produttivi sono al centro della nostra attenzione e dell'impegno a minimizzare l’impatto del Gruppo: la partnership con Schneider Electric, leader mondiale nella trasformazione energetica, è una delle azioni chiave per ridurre il consumo energetico degli stabilimenti VELUX e utilizzare esclusivamente energia da fonti rinnovabili entro il 2023.

La Strategia di Sostenibilità VELUX 2030 ha un obiettivo molto ambizioso: oltre ad azzerare le emissioni di CO2 generate dalle nostre attività produttive nei prossimi anni, puntiamo anche a ridurre del 50% l'impronta di carbonio complessiva dei nostri prodotti, obiettivo che riguarda anche le materie prime che utilizziamo e i fornitori che selezioniamo.

La partnership già avviata con Schneider Electric, per esempio, deve assicurare entro il 2023 l'approvvigionamento di energie 100% rinnovabili e dotare tutti i siti produttivi del Gruppo VELUX di un piano d'azione a zero emissioni.

I primi dati parlano da soli: aumentando la quota di rinnovabili, abbiamo già ridotto le nostre emissioni di carbonio di 15.000 tonnellate tra il 2020 e il 2021, passando da 52.000 a 37.000 tonnellate in un solo anno. Una riduzione notevole, che rappresenta quasi il 30% del totale e dimostra l'efficacia della nuova politica del Gruppo.

Come ha sottolineato anche Kim Jonas, Global Energy & Climate Director di VELUX, partnership come questa si confermano essenziali per trovare le soluzioni migliori in tempi rapidi e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità che ci siamo prefissati.

Le energie rinnovabili tutelano l’ambiente riducendo al minimo l'impatto sulle risorse del pianeta e sulle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.

Per dotare tutti gli stabilimenti produttivi VELUX di energia elettrica proveniente solo da fonti rinnovabili entro il 2023, stiamo adottando soluzioni alternative:

• l’uso di pompe di calore
• la produzione di energia da rifiuti legnosi provenienti da foreste Certificate FSC/PEFC
• l'installazione di pannelli fotovoltaici.

Abbiamo avviato questa trasformazione energetica partendo dai due stabilimenti più energivori, in Germania e in Polonia, che da soli consumano quasi un quarto dell’energia elettrica utilizzata dal Gruppo.

Entro il 2023, il progetto sarà esteso a tutti gli stabilimenti. Il primo che può già definirsi autonomo dal punto di vista energetico è quello francese di Marnay in Haute-Saône, dove sono stati installati 1.200 m² di pannelli fotovoltaici.

Nel primo anno di collaborazione, il supporto di Schneider Electric ha permesso di raddoppiare la quota di rinnovabili all'interno del mix energetico complessivo.

Per azzerare gli sprechi, ogni rifiuto viene recuperato: nello stabilimento francese di Feuquières en Vimeu viene riciclato il 100% dei rifiuti di legno, mentre negli altri siti produttivi viene già recuperato il 98% degli scarti di produzione.

Arrivare al 100% di energia da fonti rinnovabili entro il 2023 è un traguardo raggiungibile anche grazie all'esperienza che la partnership con Schneider Electric ci garantisce: uno step fondamentale verso il 2030, anno che segnerà l’azzeramento delle emissioni di carbonio generate dalle nostre attività. Un obiettivo certamente ambizioso, ma altrettanto attuabile: produrre finestre per tetti salvaguardando la salute del nostro Pianeta.