Vuoi migliorare la qualità dell’aria in casa? Le piante che purificano l’aria sono un’ottima soluzione naturale: assorbono molte sostanze nocive, rilasciano ossigeno e rendono gli ambienti più salubri, accoglienti e piacevoli da vivere ogni giorno.
Le piante che purificano l’aria sono una soluzione semplice e naturale: assorbono sostanze nocive, rilasciano ossigeno e aiutano a regolare l’umidità negli ambienti chiusi. Sono una soluzione naturale per rendere l’aria più salubre.
2. Dove posizionare le piante per farle stare beneOgni pianta ha esigenze diverse: alcune amano la luce solare diretta, altre la penombra. La giusta esposizione alla luce fa la differenza quando si tratta di mantenere le piante in buona salute.
3. Soluzioni per un ambiente più sanoFinestre per tetti e sistemi smart di ventilazione aiutano a mantenere il clima interno equilibrato e salutare, anche per le piante.
Cosa rende speciali le piante che purificano l’aria?
In casa possono accumularsi sostanze nocive anche se materiali e arredi sono sostenibili e le vernici naturali. Le piante depurative dell’aria assorbono elementi come benzene, formaldeide e xilene, e contribuiscono a migliorare il clima interno, rendendolo più salubre.
Le piante migliorano la qualità dell’aria trasformando l’anidride carbonica in ossigeno grazie alla fotosintesi: allo stesso tempo, rilasciano umidità e aiutano a rendere ogni ambiente interno più confortevole.
In più, le piante aggiungono una nota di bellezza e di stile, rendendo la tua casa più accogliente e piacevole da vivere, ogni giorno.
Le piante purificatrici hanno molti vantaggi: arredano, trasformano qualsiasi ambiente in un’oasi green e migliorano la qualità dell’aria interna.
Le 10 migliori piante per purificare l’aria
Ti stai chiedendo come purificare l'aria di casa in modo naturale? O qual è la pianta che assorbe più anidride carbonica?
Ecco una selezione delle 10 piante anti inquinamento più efficaci:
- sansevieria: assorbe anidride carbonica anche di notte e la trasforma in ossigeno: è perfetta per la camera da letto. Richiede poche cure e le sue foglie spesse aiutano a regolare l’umidità
- spatifillo: robusta e decorativa, con foglie lucide e fiori bianchi, è una delle piante da interno più efficaci per purificare e rinfrescare l’aria in casa
- dracena: assorbe composti organici volatili (VOC) dannosi per la salute tra cui benzene e formaldeide. Facile da curare, preferisce ambienti luminosi ma senza luce solare diretta
- clorofito: efficace contro benzene e formaldeide, cresce veloce e produce molti germogli, quindi è semplice da riprodurre
- pothos: depura l’aria da nicotina, formaldeide e solventi. Vive bene anche con poca luce ed è adatta a corridoi e ambienti meno esposti alla luce
- ficus benjamin: molto efficace per purificare l’aria, filtra le esalazioni di vernici e mobili. È resistente e richiede poca acqua
- kentia: una palma elegante che genera una quantità di ossigeno superiore alla media. Cresce bene in penombra
- dieffenbachia: con le sue foglie grandi assorbe bene gli agenti inquinanti. La linfa è tossica: se hai bambini o animali, posizionala dove non possono raggiungerla
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crisantemo: colorato e decorativo, assorbe formaldeide, benzene e xilene. Ama la luce ma non il caldo eccessivo. È potenzialmente tossica e va tenuta fuori dalla portata di bambini e animali.
Il crisantemo fiorisce in autunno e in Italia è associato alla commemorazione dei defunti a inizio novembre, il che lo rende meno comune come pianta decorativa per interni.
- edera comune: previene la muffa e rinfresca l’aria. Ideale per ambienti non troppo caldi.
Le piante amano la luce, diretta o indiretta: informati sulla posizione migliore per ogni tipo di pianta che ospiti in casa.
Luce naturale: fondamentale per le piante che purificano l’aria
Una buona esposizione alla luce naturale stimola la crescita delle piante, migliora la loro azione purificatrice e la produzione di ossigeno.
Le esigenze di luce delle piante variano in base alla specie e si esprimono in lux, l’unità di misura dell’intensità luminosa: da 300 lux per le piante da ombra fino a 1.500 lux per quelle che amano il sole. Puoi trovare questa indicazione sull’etichetta della pianta o chiedere direttamente al vivaio o al tuo fiorista di fiducia.
Se la luce naturale in casa è scarsa, orientati sul clorofito, che tollera bene gli ambienti poco luminosi, oppure su spatifillo, sansevieria e kentia che amano la mezz’ombra.
Per le specie che amano la luce, invece, la posizione ideale è vicino a una finestra, o sotto una finestra per tetti per ricevere luce abbondante e ben distribuita.
Abbinando le finestre per tetti a tapparelle o alle tende esterne parasole, potrai bloccare o filtrare la luce solare, mantenere la temperatura delle stanze più stabile e proteggere anche le tue piante dal sole diretto e dagli sbalzi di temperatura.
Lo spatifillo con i suoi bei fiori è una pianta adatta a molti ambienti, anche alla cucina.
Quando è meglio evitare le piante che purificano l’aria?
Anche se migliorano la qualità dell’aria, a volte le piante per l’aria pulita in casa non sono la scelta migliore, come in questi casi:
- allergie o sensibilità a determinati tipi di piante
- assenza o scarsità di luce naturale: alcune piante potrebbero soffrire e diventare meno efficaci
- ambiente difficile da ventilare: alcune piante possono far aumentare l’umidità e favorire la formazione di muffa
- tossicità per bambini e animali domestici: se ne hai in casa, assicurati di scegliere piante non tossiche e di tenerle in ogni caso fuori dalla portata dei bambini più piccoli.
Ventilazione e piante purificatrici per un clima indoor ottimale
L’aria fresca e ricca di ossigeno è la base per un ambiente sano e per il benessere quotidiano. L’ossigeno migliora la concentrazione, stimola il metabolismo e riduce il rischio di malattie legate a una cattiva qualità dell’aria.
Le piante che purificano l’aria aiutano a migliorare il clima interno, ma per crescere bene ed essere efficaci devono essere posizionate in base alle loro esigenze di luce: verifica sempre se preferiscono il sole diretto oppure una zona più in ombra.
Il pothos purifica l’aria e contribuisce a dare stile e carattere a una stanza come un soggiorno.
Anche la ventilazione regolare è fondamentale: creare una corrente d’aria in casa efficace quando serve mantiene l’aria pulita e migliora il comfort in casa.
Se stai pensando a una ristrutturazione o al recupero di un sottotetto, valuta l’installazione delle finestre per tetti per migliorare il ricambio d’aria in modo semplice, soprattutto con i prodotti elettrici.
Con VELUX App Control puoi controllare finestre, tapparelle e tende dal tuo smartphone, anche quando non sei a casa. VELUX ACTIVE, con i suoi sensori di temperatura, umidità e anidride carbonica, gestisce in autonomia apertura e chiusura di finestre, tapparelle e tende per ventilare e proteggere la casa dal caldo.
Ventilazione efficace e piante purificatrici contribuiscono a creare un clima interno sempre salubre.
Salute delle piante e umidità: trovare il giusto equilibrio in casa
L’umidità dell’aria influisce direttamente sul benessere delle piante da appartamento. Negli ambienti troppo secchi le piante possono soffrire: le foglie si seccano e cadono, la fotosintesi rallenta e l’effetto purificante si riduce.
Per mantenere un buon livello di umidità, puoi usare sottovasi con ciottoli e acqua o nebulizzare regolarmente le foglie: chiedi comunque a un esperto quale soluzione si adatta meglio ai tipi di piante che hai in casa.
Come abbiamo visto, una buona ventilazione contribuisce a mantenere il giusto tasso di umidità, previene la formazione di muffe e crea un ambiente sano sia per le piante che per chi vive in casa. Se poi l’aria è troppo secca, invece, un umidificatore può aiutare a ristabilire il giusto equilibrio.
FAQ – Domande frequenti sulle piante che purificano l’aria
Qual è la pianta che purifica l'aria in casa?
La buona notizia è che esistono più piante per purificare l’aria in casa: sono quelle che producono ossigeno e in più assorbono le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente. Tra le più efficaci ci sono la dracena, il pothos, la dieffenbachia e il crisantemo.
Qual è la pianta da appartamento che produce più ossigeno?
La quantità di ossigeno prodotta dipende non solo dalla specie, ma anche dalla dimensione della pianta e dalla superficie delle foglie. Tra le più efficaci ci sono la sansevieria e l’aloe vera: entrambe trasformano l’anidride carbonica in ossigeno anche di notte, il che le rende ideali per la camera da letto.
Quali piante sono efficaci contro la formaldeide?
Tra le piante che aiutano a ridurre la presenza di formaldeide nell’aria ci sono il clorofito, il ficus elastica e il filodendro. La dracena, oltre alla formaldeide, assorbe anche altre sostanze nocive come benzene, tricloroetilene e toluene.
A cosa servono le piante che purificano l’aria?
Le piante che purificano l’aria assorbono e riducono le sostanze nocive presenti negli ambienti domestici, rilasciano ossigeno e contribuiscono a migliorare il clima interno.
Il verde ha anche altri effetti positivi da non dimenticare: la sua presenza in casa ha un’azione rilassante e aiuta a ritrovare equilibrio e benessere, e in più le piante sono ottimi complementi d’arredo, che aggiungono stile e carattere a ogni stanza.
Qual è la pianta grassa che purifica l'aria?
Tra le piante grasse (succulente), la più conosciuta per la sua capacità di purificare l’aria è la sansevieria, che produce ossigeno anche di notte.
Quante piante servono per purificare l’aria di una stanza?
Non esiste un numero preciso valido per ogni situazione: dipende ad esempio da specie, luce, efficacia della ventilazione e stato di salute della pianta.